Ortica? E chi non la conosce, di sicuro l'abbiamo incontrata, magari non l'abbiamo amata.
Il suo nome deriva dal latino e significa bruciare, a cosa si riferisca è ben chiaro.
In passato dall'Ortica si ricava un filato ruvido e resistente.
Dietro il suo aspetto pungente e scottante si nascondono tante buone proprietà, le principali sono: astringente, depurativa, diuretica, antianemica. Quando usiamo "buttare alle ortiche" in senso dispregiativo sottovalutiamo tutta la ricchezza dell'Ortica: Ferro, Sali Minerali, Magnesio, Potassio e Vitamine A, C e K.
Per raccoglierla è ottima precauzione indossare dei guanti, il calore la rende docile, neutralizzando la sua azione urticante.
Il decotto di Ortica ci offre tante possibilità di utilizzo e può rivelarsi un grande aiuto contro i dolori reumatici, può contribuire a regolarizzare un flusso mestruale eccessivo, grazie alla presenza dei sali minerali svolge azione rimineralizzante.
Per i capelli: aggiungere al decotto, una metà di aceto, cioè fato un decotto con un litro di acqua e mezzo di aceto, questo rimedio è ottimo contro i capelli grassi ed aiuta a rafforzarli, usatelo per risciacquarli.
Per la pelle grassa: si posso fare dei suffumigi con foglie di Ortica aggiunta all'acqua bollente, l'effetto purificante sulla pelle sarà sorprendete, per rafforzare la sua azione, potrete bere il decotto
ORTICA |
Io con l'ortica ci faccio anche il risotto!
RispondiEliminabeh, mi hai rubato la sorpresa!! :-) stavo giusto preparano il post con la ricetta del risotto all'ortica!! me lo sono cucinato oggi per pranzo.
RispondiEliminaEh eh! ho visto...
RispondiEliminaPiù o meno uso anch'io la stessa ricetta però dell'ortica prendo solo i germogli e, soprattutto, sto attento ad eliminare il gambo (sono di stomaco delicato e se lo lascio mi rimane una lievissima sensazione di bruciore). Inoltre, ma non ne sono sicuro, mi pare che il gusto cambi notevolmente in base alla stagione: non so, forse i germogli sono più saporiti in primavera?
I germogli sono pieni di vita, più facile da cogliere e una volta colti, di fatto sono già puliti. Certo che i sapori cambiano con la stagione, ma anche in base se sia più o meno arido,caldo etc. In primavera è tutto più tenero.
RispondiElimina