BIANCOSPINO: la pianta delle Fate, leggende, miti e significato

Fiori di Biancospino

In primavera nuvole bianche punteggiano i colori del risveglio: macchie dell'odoroso Biancospino. Questa pianta, appartiene alla stessa famiglia delle rose, lega a sé miti, leggende, tradizioni e dicerie da tempo remoto.

In generale possiamo dire che questa pianta sacra è stata spesso simbolo di protezione e fertilità.

I suoi ramoscelli legati alle culle dei neonati li proteggevano dalle malattie e soprattutto dall'influenza degli spiti maligni. 

Il Biancospino era luogo di incontro delle fate e gli spiriti buoni. 

Presso i Greci e i Romani nei riti propiziatori della fertilità il Biancospino era un elemento fondamentale.

Nell'Antica Grecia, gli altari nuziali erano adorni di questa pianta propiziatoria.
Il mese di maggio presso i Romani era il mese dedicato alla dea Maya, che imponeva la castità per quel periodo, quindi non si celebravano matrimoni.

Tuttavia se le occorrenze mondane obbligavano a rompere questo severo veto, per placare le ire della dea offesa si bruciavano torce di Biancospino.

BIANCOSPINO: Proprietà, una pianta dal grande cuore

Fiori di Biancospino

Tutta la fama attribuita al Biancospino è ben meritata, le sue proprietà ci sono di grande aiuto nella frenesia della vita quotidiana. 
Il Biancospino è la pianta per la tranquillità del cuore.Si pensa spesso al Biancospino per le sue proprietà sedative,in realtà questa capacità di indurre alla calma è dovuta essenzialmente all'effetto della sua azione sul cuore.

VINO PER OGNI OCCASIONE

Nessuno può dubitare che il Vino sia elemento della nostra cultura, non solo enogastronomica, ma della quotidianità molti sono i modi di dire legati al vino, tanti i paesaggi italiani segnati dalla presenza dei filari.
Per lungo tempo, con l'aggiunta di Erbe  Aromatiche, il Vino è stato un medicamento. 
Riporto alcuni usi del Vino come sollievo alle nostre sofferenze. 


Ingrediente fondamentale è il buon Vino.
Una piccola attenzione:i nostri infusi vinosi è bene che passino il loro tempo di macerazione e di conservazione al buio e in contenitori di vetro scuro.


Inappetenza e Digestione Lenta
ARTEMISIA
In un litro di vino bianco secco lasciare macerare sei cucchiai di Artemisia essiccata. Filtrare. Contro l'Inappetenza bere un bicchierino prima dei pasti, mentre per migliorare la Digestione un bicchierino dopo il pasto.


Digestione difficile dovuta a nervosismo o ansia
BIANCOSPINO
Macerare per 10-15 giorni in un litro di vino bianco secco, 6 cucchiai di sommità fiorite.Filtrare e bere un bicchierino dopo i pasti principali.


Cattiva Digestione e Problemi mestruali
CAMOMILLA
Un pugno di Camomilla, in un litro di vino bianco secco, per un paio di giorni. Filtrare e assumerne due o tre bicchierini al giorno


Inappetenza
CARDO MARIANO
2 cucchiai di radice frantumata e 2 di foglie sminuzzate, a riposo per due giorni in un litro di vino bianco secco. Filtrare e bere prima dei pasti principali.


Digestione Lenta
CICORIA
Per 10 giorni far macerare 8 cucchiai di radice di Cicoria in un litro di vino bianco secco. Filtrare e bere prima dei pasti pincipali, stimola l'attività del fegato


Bronchiti e asma
ELICRISO
In un litro di vino bianco secco lasciare per 10 giorni 8 cucchiai di fiori essiccati. Filtrare e assurmene tre bicchierini al giorno.


Ritenzione idrica
PUNGITOPO
50 grammi di radice di Pungitopo in un litro di vino bianco secco per 10 giorni. Filtrare e assurmene due o tre cucchiai al giorno.
SAMBUCO
50 grammi di corteccia essiccata in macero in un litro di vino bianco secco per 5 giorni. Filtrare e bere un bicchierino tre volte al giorno.


Tosse
SAMBUCO FIORI
Macerare per tre mesi 10 fiori di Sambuco, 8 cucchiai di zucchero in un litro di vino bianco secco.Filtrare e bere in caso di tosse.


Vitamine 
ROSA CANINA
Macerare 8 cucchiai di bacche di Rosa Canina in un litro di vino bianco secco per una decina di giorni. Attenzione ricordarsi di scuotere il contenitore di tanto in tanto. Filtrare e bere un bicchierieno due volte al giorno lontano dai pasti.


Per tirarsi un po' su
SALVIA e ROSMARINO
Un litro di Vino rosso si mettono un cucchaio abbondante di Rosmarino e uno scarso di Salvia, un cucchaio di miele. Far scaldare per venti minuti a bagnomaria, lasciar raffreddare, filtrare. Berne un biccherino prima dei pasti

Per ritrovare forza e serenità
VERBENA
In un litro di buon vino bianco lasciare macerare una manciata di fiori. 
La bottiglia, ben chiusa, conservata in un luogo fresco e al riparo della luce, deve essere scossa frequentemente, dopo 8/10 giorni filtrare, un bicchierino lontano dai pasti